Febbre Dengue: cos’è?
La febbre Dengue, soprannominata anche con il termine “febbre spacca-ossa”, è causata dall’omonimo agente patogeno Virus Dengue.
Questa malattia è conosciuta da oltre 2 secoli, ma è a partire dalla seconda metà del XX secolo che le epidemie diventano frequenti nelle zone tropicali e subtropicali di tutto il mondo.
America Centrale e Meridionale, isole del Pacifico, Africa e Sudest Asiatico rappresenta regioni endemiche in cui il Virus Dengue diventa una delle principali cause di ricovero ospedaliero e di morte tra adulti e bambini.
Negli ultimi anni sono aumentati i casi di Dengue anche nel nostro continente manifestandosi come malattia di importazione.
Febbre Dengue: alcuni numeri
Si stimano, a livello mondiale, dai 50 ai 10 milioni di casi di infezione da Virus Dengue ogni anno che portano a 500.000 ricoveri e ca. 20.000 morti.
Come si contrae l’infezione?
Non si ha il contagio diretto tra essere umani. Il vettore principale di questa malattia è rappresentato dalla zanzara femmina infetta. I soggetti che contraggono l’infezione fungono da veri e propri serbatoi del Virus.
Il Virus Dengue è trasmesso dalle zanzare appartenenti al genere Aedes. Nello specifico:
- Aedes aegypti (zanzara egiziana o della febbre gialla)
- Aedes albopictus (zanzara tigre)
Manifestazioni cliniche
L’infezione da Virus Dengue può presentarsi in due forme distinte:
- Febbre Dengue classica: dopo un periodo di incubazione che varia dai 2 ai 7 giorni si assiste all’improvvisa comparsa di febbre elevata, mal di testa, dolore retrorbitario, mialgia, lombalgia e forti dolori alle articolazioni. In un secondo momento possono comparire disturbi gastrointestinali, sintomi respiratori e rush cutanei.
- Febbre Dengue emorragica: a differenza della versione classica si manifestano gravi emorragie che se non trattate tempestivamente possono portare al decesso.
Trattamento, vaccino e prevenzione
Ad oggi non esistono farmaci antivirali per il trattamento dell’infezione. Le cure di supporto consistono nel tenere sotto controllo e nell’alleviare i sintomi. La guarigione avviene in ca. 2 settimane.
In Italia non è ancora disponibile alcun vaccino autorizzato di conseguenza la misura preventiva più efficace contro il Virus dengue consiste nell’evitare le punture delle zanzare (ecco alcuni consigli utili).